lunedì 31 marzo 2008

Cioccolato

"Il cioccolato è un alimento derivato dai semi della pianta del cacao (Theobroma cacao L.) diffuso e ampiamente consumato nel mondo intero. È preparato a partire dal burro di cacao (la parte grassa dei semi di cacao) con aggiunta di polvere di semi di cacao, zucchero e altri ingredienti facoltativi, quali il latte, le mandorle, le nocciole o altri aromi.
Il cioccolato viene prodotto nelle forme più svariate; la più comune è la tavoletta, ma, sia industrialmente che artigianalmente, il cioccolato viene modellato in forme diverse, specie in occasione di ricorrenze o festività. Oltre a ciò, il cioccolato è anche un ingrediente di svariati dolciumi:
gelati, torte, biscotti, budini e altro.
La cioccolata è invece una bevanda liquida a base di polvere di semi di cacao.


Alla fine del XVIII secolo il primo cioccolatino in forma solida, come lo mangiamo oggi, fu inventato a Torino da Doret. Nel 1802 Bozzelli inventò una macchina per raffinare la pasta di cacao e miscelarla con zucchero e vaniglia.
In realtà bisogna aspettare il
1820 perché il sistema fosse messo a punto, e la prima tavoletta di cioccolata fu prodotta in Inghilterra. Nel 1826 Pierre Paul Caffarel inizio' la produzione di cioccolato in grandi quantità grazie ad una nuova macchina capace di produrre oltre 300kg di cioccolato al giorno. Nel 1828 l'olandese Conrad J. van Houten brevettò un metodo per estrarre il grasso dai semi di cacao trasformandoli in cacao in polvere e burro di cacao. Sviluppò inoltre il cosiddetto processo olandese, che consiste nel trattare il cacao con alcali per rimuoverne il gusto amaro. Questi trattamenti resero possibile il produrre il cioccolato in barrette come lo conosciamo oggi. Il primo cioccolato in forma solida in scala più estesa rispetto a quello di Doret sembra essere stato prodotto nel 1847 da Joseph Fry. Nel 1852 a Torino Michele Prochet comincia a miscelare cacao con nocciole tritate e tostate creando la pasta Gianduia che verrà poi prodotta sotto forma di gianduiotti incartati individualmente.
Daniel Peter, un fabbricante di candele svizzero si unì al suocero nella produzione del cioccolato. Nel 1867 iniziarono a includere il latte tra gli ingredienti e presentarono sul mercato il cioccolato al latte nel 1875. Per rimuovere l'acqua contenuta nel latte, consentendone una più lunga conservazione, fu assistito da un vicino, un fabbricante di alimenti per l'infanzia di nome Henri Nestlé.
Rudolph Lindt infine inventò il processo chiamato concaggio (conching), che consiste nel mantenere a lungo rimescolato il cioccolato fuso per assicurarsi che la miscelazione sia omogenea.
Il cacao è stato anche motivo di una continua lotta finanziaria tra i grandi esportatori (
Africa e Brasile) ed i mercati d'acquisto (Europa e USA).L'iniziale artificioso rialzo dei prezzi provocò una forma di boicottaggio commerciale, soppresso dalle necessità della seconda guerra mondiale. Terminata la guerra, vi fu una diminuzione del prodotto, determinato da malattie e dall'invecchiamento delle piantagioni, sintomo di una non oculata gestione delle stesse.Il valore commerciale della produzione americana (soprattutto Messico e Guatemala) è superiore a quello della produzione africana o di altri paesi. In Italia, la regione di Torino produce il 40% della produzione italiana per un volume di 85000 tonnellate annuali.
Nel
1946 Pietro Ferrero inventò una crema di cioccolato e nocciole con l'intenzione di venderne qualche chilo ai pasticcieri di Alba: il prodotto ebbe un successo superiore a ogni aspettativa e qualche anno dopo, nel 1964, nacque la Nutella, che divenne popolare in tutto il mondo.


Uno studio del 2003 promosso dell'Istituto Nazionale Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (Inran) di Roma, sostiene che il cioccolato fa bene al cuore. I risultati hanno rivelato che il fondente aumenta del 20% le concentrazioni di antiossidanti nel sangue, mentre quello al latte non ha alcun effetto; addirittura il fondente perde ogni effetto se accompagnato a un bicchiere di latte. Secondo i ricercatori il latte farebbe diminuire gli effetti positivi e cardioprotettivi in quanto cattura le epicatechine, flavonoidi presenti nel cacao che possiedono un elevato potere antiossidante.
Roberto Corti dell'Università di
Zurigo ha dimostrato che il cioccolato fondente può ritardare l'indurimento delle arterie in coloro che fumano, limitando il rischio di malattie cardiache anche gravi. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista "Heart".
Invece, in uno studio
tedesco pubblicato dalla rivista dell'associazione americana dei medici si sostiene che il cioccolato fondente avrebbe anche la capacità di ridurre la pressione del sangue, in particolare la pressione sistolica o «massima», per effetto dei polifenoli della cioccolata fondente, antiossidanti che sono alla base degli stessi effetti positivi sul cuore che ha il vino rosso, di cui il cioccolato conterrebbe una maggiore quantità.
Taluni studi correlano la
feniletilammina contenuta nel cioccolato con la diminuzione del fenomeno della depressione.
Da quanto viene asserito da altri studi, inoltre, il cioccolato avrebbe un'influenza positiva sull'umore degli esseri umani e aumenta il desiderio sessuale, proprio come sosteneva 5 secoli fa
Giacomo Casanova."

Fonte: Wikipedia (http://www.wikipedia.org/)

Conclusione: il cioccolato fa bene, lo dicono anche gli esperti!!!

martedì 25 marzo 2008

Giovedì cinema ad 1 euro...

In occasione della Settimana della Cultura (25-31 marzo) indetta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali si segnala un'interessante iniziativa.

Giovedì 27 marzo sarà possibile andare al cinema pagando il biglietto d'ingresso solo 1 euro.

La Multisala Portanova aderisce all'iniziativa per cui perché non approfittarne?!?

mercoledì 19 marzo 2008

10 cose che odiano di noi...

Da Libero Donna:

Belle, le donne. Affascinanti, irrinunciabili, divine: gli uomini non riescono a vivere senza di loro. Ma, a volte, nemmeno con loro: ecco il decalogo degli atteggiamenti da evitare per non farli scappare
Lui ti adora. Tu sei fantastica, sei la donna per lui. Non fosse per quegli insopportabili difettucci, tipicamente femminili, che gli fanno venir voglia di scappare. La parola (una volta tanto) agli uomini: ecco, dal punto di vista maschile, la lista degli atteggiamenti femminili più diffusi e irritanti

1. Usare il sesso come un'arma
Vuoi fargli capire chi porta i pantaloni e, per farlo, hai deciso di prenderlo di mira sul suo punto debole, il sesso (negandoglielo o usandolo a tuo vantaggio)? Sappi che la tecnica funziona, ma lui se la darà a gambe appena ti sarai distratta un po'.

2. Parlare parlare parlare
«Com'è andata oggi»? Se uomo ti fa questa domanda e tu vai avanti a raccontare per tre quarti d'ora, sappi che lui potrebbe andare in iperventilazione. E non perché non sia interessato a sapere davvero com'è andata la tua giornata: il problema è che l'unico resoconto minuto per minuto che lo ipnotizza è quello del calcio.

3. Trascinarlo per vetrine
D'accordo, quando si tratta di far shopping per te non ci sono mai abbastanza ore nella giornata. Ma se passi il pomeriggio a trascinarlo di negozio in negozio, facendogli consumare le scarpe per seguirti e chiedendogli a ogni più sospinto: «Come sto?», non ti meravigliare di vederlo stramazzare e sbuffare, la sera. Soprattutto se alla fine ti sei dimenticata di fare la spesa per la cena.

4. Piangere come una fontana
Il film commovente, un'unghia rotta, la parrucchiera che ha sbagliato il colore della tinta: cosa c'è di più consolante del farsi un bel pianto sulla spalla del tuo lui? Peccato che il tuo partner si sentirà come uno che sta affogando. Senza nessuno che gli tiri un salvagente.

5. Invadere i suoi spazi
Sei quel genere di donna molto possessiva che vuole avere il controllo totale della vita del suo partner e che parte in quarta per comprargli quello che (secondo te) gli serve assolutamente? Guardati allo specchio e ripeti: «Non sono sua madre, non sono sua madre».

6. Parlare in codice
«A cosa pensi?»: alla tua domanda di rito, che mira a scrutare la sua anima e a indagare i suoi sentimenti per te, lui entra nel panico cercando disperatamente di indovinare la risposta giusta. E, non trovandola, dirà: «A niente». Non ti innervosire. E' così: non sta davvero pensando a niente.

7. Mostrarti bisognosa
Quando ti ha conosciuto, sembrava tu fossi una Wonderwoman. Ora che ti sei innamorata, ti comporti come una piagnucolosa Cenerentola. Fattene una ragione: lui non è un'assicurazione sulla tua autostima, non deve in ogni istante della tua vita ricordarti che sei bella, intelligente, affascinante, la partner migliore del mondo nonnché la donna più irresistibile. Ogni tanto, fai da te.

8. Essere gelosa
Basta che lui pronunci il nome di un'altra e tu già vedi la fine della vostra coppia. Peggio: non credi minimamente che lui possa esserti davvero fedele e non aspetti altro che di coglierlo in fallo. Se continui ad assediarlo così, del resto, sicuramente ci riuscirai.

9. Parlar male delle altre
Perché non riesci a fare un semplice complimento a un'altra donna senza aggiungere un malizioso: «Sì, ma...»? Dal peso, ai capelli, al trucco, nessuna riesce a passare l'esame con te. Se ti metti in competizione con ogni donna piacente che vedi e cerchi di distruggerla, stai certa: lui sceglierà proprio lei.

10. Pretendere di essere virtuosa e perfetta
Casta diva senza macchia e senza paura, sei sicura che non stai dividendo per cinque il numero dei tuoi amori passati? Agli uomini piacciono le donne non troppo disponibili e non volgari, ma le (finte) sante, no! Specie se li guardano con quell'aria di riprovazione...

venerdì 14 marzo 2008

Cadiz?

Beh, la serata di ieri ha avuto il suo riscontro positivo: la meta sembra essere decisa, e anche le date del viaggio.


Partenza venerdì 8 agosto, con visita e pernottamento a Siviglia, e il giorno dopo arrivo a Cadiz, con ritorno in Italia sabato 16 agosto. Siamo riuscite a trovare dei prezzi abbordabili (speriamo!), e un posto che piaccia ad entrambe. Ora manca la fase più importante: prenotare! Ma a questo ci penseremo sabato prossimo...Per ora l'importante è aver deciso almeno la meta...

Partecipanti: io e Chiaretta sicure, poi in forse Marta (la mia compagna delle vacanze 2007 in Croazia)...E resta ancora da chiedere a Cecy.

Beh, che dire...Non vedo l'ora che arrivi il momento di andare in vacanza!!!

giovedì 13 marzo 2008

Vacanze, dove come quando e perchè?

Rieccomi!!!


Dopo una lunga latitanza, sono di nuovo a scrivere su questo blogguzzo! Avrei voluto scrivere ieri, ma per rispetto nei confronti della mia socia ho evitato (chissà cosa avrei voluto scrivere...).


Argomento scottante, molto scottante, del momento è: dove andiamo in vacanza? E questa è una domanda che rende partecipe anche Chiaretta, dal momento che le stiamo programmando insieme...Idee ce ne sono parecchie, forse fin troppe, dato che l'indecisione è alle stelle...

Io propongo questa spiaggia, che ne dici?


Bel posticino, eh? Poco fattibile, purtroppo... :-(

Allora, l'ultima possibile meta è Cadiz, Andalucia. Per ora ho reperito qualche appartamento a prezzi più o meno buoni, ora resta da decidere se la meta va bene o se ci sono altre proposte...Altro problema: l'aereo...I prezzi sono già lievitati, come prevedibile, quindi dobbiamo riuscire ad acchiappare voli che soddisfino le nostre esigenze (ovvero il non spendere migliaia di Euro per un volo!)...

Qualcuno ha già prenotato le vacanze? Io sabato dovrei riuscire a prenotare quelle con Ivan, e anche lì abbiamo il problema dell'indecisione sulla meta: Budapest o al mare da qualche parte? Booooooooh...Questo ve lo saprò dire solo quando avremo prenotato! :-D

Besos!

lunedì 10 marzo 2008

Dopo una lunga attesa...

Finalmente sono arrivati!!!

Prima l’Inter, adesso il Liga: dopo questo post penso che la mia socia mi odierà definitivamente… Eheheh

Foto festa delle donne...








domenica 9 marzo 2008

Auguri, Beneamata!!!

Hanno scelto per noi, i colori del cielo e della notte,
Sono passati 100 anni e li ringraziamo ancora,
per aver fondato l'INTERNAZIONALE FOOTBALL CLUB.

Era la sera del 9 Marzo 1908, erano poco più di 40,
oggi siamo milioni.

Si radunarono nel cuore di Milano, al ristorante l'Orologio.
Erano ribelli, avevano un sogno:
dare la possibilità a tutti, italiani e stranieri,
di giocare a calcio per la stessa bandiera,
Neroazzurra.

Sono passati 100 anni da quella sera,
100 anni di passione, di bellezza, 100 anni di attese, di fantasie,
100 anni di sfide, di vittorie e di orgoglio, di tantissimo orgoglio
Questa è la notte della memoria, e la notte del futuro,
del filo che unisce i campioni di ieri, di oggi e di domani.

E' la notte che sognavano in quel lontano 9 Marzo,
e che noi regaliamo ai nostri bambini.
E' la notte di tutti gli interisti, piccoli e grandi, vicini e lontani.
Per 100 di questi giorni, per 100 di queste emozioni
per sempre, solo Inter.
Con i colori del cielo della notte,
infinito amore, ETERNA SQUADRA MIA.

Gianfelice Facchetti
Festa del Centenario
8 Marzo 2008

mercoledì 5 marzo 2008

Comunicato stampa


In data odierna si è diffusa la notizia dell’imminente fidanzamento di George Clooney, in un ristorante di Como.

Per qualche inspiegabile motivo, i media hanno sbagliato il nome della fortunata che finalmente è riuscita nell’arduo compito di far capitolare il bellissimo attore: trattasi di Chiara, non di Sara.

È vero che ultimamente Chiara e George hanno attraversato un periodo di crisi, ma i due hanno superato le recenti incomprensioni e ora sono più felici che mai.

George ti adoro!!!

sabato 1 marzo 2008

Festa della Donna...


Ehilà, donne!!!

L’8 marzo si avvicina e per festeggiare il nostro giorno quest’anno avremmo pensato a qualcosa di diverso.

Niente stupidi spogliarelli e basta alle solite pizze: questa volta daremo anima e corpo alla paella!!!

L’onore di ospitarci toccherà al Gomedo di Gombito. L’ora è ancora da stabilire, ma presumibilmente si prenoterà per le 20.30-21.
In base al numero delle aderenti, la cena potrebbe essere preceduta dall’aperitivo.

L’invito è esteso a qualsiasi donzella abbia il piacere di partecipare per cui spargete la voce.

E’ gradita una conferma entro giovedì.